Le prime due tappe dell’Experience “Da zero a 4000” si sono concluse. E si sono concluse alla grande, perché sia i partecipanti che tutto lo staff di organizzatori e Guide Escursionistiche tornano alla routine quotidiana con le gambe stanche, ma con un grande sorriso sulle labbra.
Ma per chi ancora non conosce “Da zero a 4000”, facciamo un passo indietro. Il programma Alpine Experience è nato pochi mesi fa dalla collaborazione fra Storfit, la nuova e innovativa piattaforma di e-commerce di prodotti sportivi, e 4outdoor.
Sotto il nome di “Da zero a 4000”, abbiamo previsto due uscite escursionistiche, le due tappe appena concluse, e un’uscita alpistica sul Monterosa. Dalla città, quindi, fino a una cima di una delle montagne più suggestive d’Europa: da zero, a 4000, appunto.
Un nome, questo, che non indica solo un’ideale quota di partenza e di arrivo, ma anche un percorso di crescita delle proprie capacità attraverso l’esperienza. D’altronde, lo dice la parola stessa.
Experience: provare qualcosa che non si è mai provato prima o provarla in modo diverso.
Durante le nostre tappe abbiamo potuto:
- Dormire in una tenda a 2000 m;
- Cucinare all’aria aperta con dei fornelletti a gas;
- Lavarci in un torrente creato dallo scioglimento della neve;
- Seguire una lezione di orientamento con una Guida Escursionistica Professionista
- Portarci tutto ciò di cui si ha bisogno sulle spalle, nello zaino.
E di esperienza ne abbiamo fatta anche noi dell’organizzazione che siamo piuttosto editori e giornalisti (4actionmedia) e commercianti 2.0 (Storfit), ma che siamo, noi come voi, mossi da una profonda e infinita passione per l’universo dell’Outdoor.
Ed è con la passione e con l’impegno, uniti alla determinazione ad affidarci a professionisti come Paolo Borra (la Guida Escursionistica che ci ha accompagnati) ed Elena Grupallo (titolare del Tour Operator, specializzato in viaggi avventura Discovery Alps Holidays), che siamo riusciti nell’intento di portare due gruppi di appassionati a vivere avventure all’insegna della natura selvaggia e delle antiche tradizioni locali delle nostre Alpi.
L’alpe Larecchio: “Wild Trekking”
“L’alpe dei Larici” è stata la meta per il primo week-end (26-27 Maggio): una splendida valle laterale alla Val Sesia. Un luogo di passaggio delle antiche popolazioni Walser, originarie della Svizzera e un percorso storico, dove si possono trovare tracce secolari come il ponte napoleonico attraverso cui abbiamo guadato un torrente. Un viaggio nella storia e nella natura incontaminata; un viaggio di scoperta.
L’Alpe Veglia – Devero: “Sentieri Walser”
Il secondo trekking si è svolto durante il week-end del 9-10 Giugno e ha visto come protagonista il meraviglioso Alpe Devero: altopiano, prateria alpina e uno splendido lago ci hanno ricordato a tratti l’immensità degli spazi del grande Nord.
Accanto alla suggestione abbiamo potuto immergerci nella storia del posto, perché questa località, oggi meta di moltissimi appassionati di montagna, era un punto nodale nel commercio tra pianura padana e nord, grazie alla celebre Bocchetta d’Arbola che, situata a 1650 m, vide il transito di commercianti, contrabbandieri e partigiani.
Il campo tendato in un prato a tratti ancora innevato, la cena in rifugio e l’escursione il mattino successivo verso il lago: sono questi i migliori ricordi che al ritorno erano nella testa di ognuno dei partecipanti.

I nostri partner
La conoscenza di 4actionsport e Storfit, dei prodotti per l’outdoor e delle migliori aziende di settore, ha permesso di realizzare un evento unico nel suo genere, un evento che consente a tutti i ragazzi che si iscrivono di testare la migliore attrezzatura che il mercato dell’outdoor propone.
- Tende da alta montagna;
- Materassini autogonfianti;
- Sacchi a pelo da spedizione e zaini impermeabili in Out Dry (messi a disposizione dal celebre brand Ferrino);
- Posate e fornelli da campo (forniti da Primus);
- Bastoni in lega o carbonio (dati in test da Komperdell):
- Giacche Norrona e Salewa messe a disposizione e poi lasciate i regalo da Polartec (leader statunitense nella costruzione di tessuti tecnici sportivi).
Didattica e divertimento, passo dopo passo
Apprendere sì, ma divertendosi. Il weekend è stato un momento rilassante per tutti, una pausa dallo stress quotidiano in cui ricaricare le batterie: una sferzata di energia positiva che soltanto un ambiente unico come quello montano e soltanto un gruppo affiatato e sincero come quello che si è creato già dai primi momenti, possono regalare.
Suddividersi l’attrezzatura durante il trasporto, montare il campo tendato in gruppo, cucinare e dividere il cibo. Due giorni all’insegna della condivisione, della relativa fatica e soprattutto del tanto divertimento, tanto che quasi non ci siamo accorti dell’acquazzone che ci ha colti all’ora di cena durante Wild trekking. Ma poco importa, perché con un risotto caldo e un bicchiere di vino ogni nube pareva svanire.
E non finisce qua, perché il 7-8 Luglio è in programma la tappa conclusiva del ciclo “Da zero a 4000”: Monterosa 4000. Sul Rosa:
- Faremo una giornata di formazione dedicata all’attrezzatura da alpinismo, alle manovre di progressione, di sicurezza e di soccorso;
- Avremo l’occasione di testare e ricevere in omaggio attrezzatura sportiva di ottima qualità;
- Ceneremo e dormiremo in un rifugio;
- E, infine, saliremo su una vetta, oltre i 4000 m.
È il momento di scoprire tutti i dettagli e noi… ti aspettiamo!